Nella allegata sentenza ottenuta grazie al patrocinio degli Avv.ti Prof. Luciano Garofalo e Dario Belluccio, la Corte di Appello di Napoli, ribaltando la pronuncia di primo grado, conferma le principali regole in ordine al principio di immediatezza della contestazione disciplinare ed al diritto di difesa del lavoratore dipendente.

Il tutto, si specifica nel caso di specie, anche nelle organizzazioni aziendali di rilevante dimensione. Difatti, ciò che rileva ai fini della giustificazione di un eventuale ritardo nella contestazione non è la complessità in sé dell'organizzazione aziendale, quanto la complessità dei controlli sulle inadempienze dei dipendenti (in specie esclusa).

Conseguentemente, accogliendo il primo motivo di ricorso in appello, la Corte di Appello di Napoli, Sezione Lavoro, annulla il licenziamento, ordina la reintegra del lavoratore nel posto di lavoro precedentemente occupato e condanna la società al pagamento delle retribuzioni medio tempore maturate in favore del lavoratore licenziato.